nato a Tartano il 21 febbraio 1921 morto a Sondrio il 14 marzo 2009, è stato maestro e dirigente scolastico in varie sedi della provincia, autore di numerosi articoli sulla scuola e di libri sui problemi della montagna, ha sostenuto la sezione dell'ANFFAS (associazione delle famiglie dei disabili intellettivi), è autore con don Remo Bracchi del "Dizionario etimologico della Valtartano", ed è stato consigliere della Fondazione Pro Valtellina. Nel 2019, in ccasione dell'uscita del libro di Massimo Mandelli, “Le buone pratiche. Giovanni Bianchini e la questione dei disabili scuola lavoro, società”, è stato intitolato al suo nome il Centro diurno per disabili di Sondrio. Consigliere della Fondazione Pro Valtellina dal 1981 al 2002.