Gianoli Giovanni Battista (Sondrio 25 novembre 1890 - 1° dicembre 1968). “Studiò a Sondrio e ancor giovane compì numerosi viaggi per approfondire le proprie conoscenze soprattutto nel campo delle belle arti. Fu incessante la sua opera per far conoscere, amare e proteggere il patrimonio artistico della Valtellina. Direttore della Biblioteca civica di Sondrio "Pio Rajna" e del Museo valtellinese di storia e arte, da lui fondato nel 1951, promosse e organizzò mostre d'arte e di bibliografia assai apprezzate. Scrisse numerosi articoli su riviste e giornali locali, e alcuni libri e opuscoli tra cui la "Guida artistica della provincia di Sondrio.”(Battista Leoni 1974)
Nel 1923-24 la Guida pratica Commerciale della Provincia di Sondrio lo indica con i seguenti incarichi:
-Ispettore onorario per i monumenti e gli scavi per il mandamento di Sondrio.
-Membro della Commissione provinciale per la conservazione dei monumenti e degli oggetti di belle arti e antichità.
-Assessore supplente al Comune di Sondrio (p.121) e membro della Commissione per i ricorsi sulla tassa di famiglia (p.122).
-Segretario del Comitato locale e ufficiale della CRI.
-Titolare di una delle 4 librerie di Sondrio (p.161)
-Segretario della Pro Mutis (nel 1921)
Fu fra i soci fondatori della Società Storica Valtellinese (1921), consigliere nel 1922, cassiere dal 1931 al 1933 e dal 1953 al 1955); consigliere onorario dal 1955 alla morte nel 1968;
-segretario della Associazione Pro Valtellina (1905?);
-consigliere della Fondazione Pro Valtellina (1956-1959);
-segretario del Comitato di Preparazione Civile (1915 )
-membro della Commissione edilizia di Sondrio (1925)
-cavaliere ufficiale dell’OMRI
-medaglia d’oro Tellini benemeritis della Fondazione Pro Valtellina.
-alla sua memoria è stata intitolata una sala del Museo valtellinese di storia e arte.
bcl 2020