è nato a Torino nel 1938 da Giovanni e dalla valtellinese Zelia Rabbiosi. Ha vissuto a Sondrio dove ha frequentato le scuole fino al liceo classico. E’ stato prima allievo e poi vicedirettore del Collegio Augustinianum dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove si è laureato in lettere e filosofia. Ha insegnato Lingua e letterature classiche e moderne negli istiuti superiori di Monza e di Sondrio prima di dedicarsi all'attività sindacale come dirigente nazionale Sism-Cisl, assumendo più tardi la dirigenza nazionale del Settore Formazione della Cisl . Dopo l'esperienza sindacale in campo nazionale è stato dirigente solastico dell'Istituto Magistrale "Lena Perpenti" di Sondrio e, una volta a riposo, ha proseguito, a livello provinciale, l'impegno nella CISL. Specialista di analisi della cultura popolare, in particolare alpina, è autore di numerose pubblicazioni ed è stato fra i fondatori dell'Associazione Glicerio Longa per lo studio della cultura alpina, premessa teorica del Museo Etnografico Tiranese, del cui Comitato scientifico è stato membro dalla fondazione.Si è occupato a lungo di rapporti culturali transfrontalieri in particolare fra le valli della provincia di Sondrio e quelle del Grigioni Italiano. Fra gli incarichi ricoperti è staato membro del Consiglio dell’IRRSAE (Istituto regionale di ricerca, sperimentazione e aggiornamento educativi) Lombardia dal 1979 all ‘84, nel Consiglio della BDP (Biblioteca di documentazione pedagogica) di Firenze dal 1985 al 1995, nel secondo quinquennio anche come Presidente. E' stato membro della Commissione Brocca per la revisione dei programmi della scuola Secondaria e Vicepresidente del Comitarto tecico della Società Economica Valtellinese. E' morto a Sondrio il 28 giugno del 2015.